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ESFRI

ESFRI - EUROPEAN STRATEGY FORUM ON RESEARCH INFRASTRUCTURES

Il Forum Strategico Europeo per le Infrastrutture di Ricerca è stato costituito nell'aprile del 2002 su mandato del Consiglio dell'Unione Europea del giugno 2001 con aggiornamenti del novembre 2004, maggio 2007 e dicembre 2012. ESFRI è composto dalle delegazioni nazionali dei 28 Stati Membri dell'Unione Europea, costituite da due rappresentanti nominati dai Ministri della ricerca, da un rappresentante della Commissione Europea, e dalle delegazioni dei Paesi Associati, attualmente dodici. Maggiori informazioni sono disponibili sul sito della Commissione Europea:
http://ec.europa.eu/research/infrastructures/index_en.cfm?pg=home

Il Forum contribuisce allo sviluppo di una strategia coerente per lo sviluppo delle infrastrutture di ricerca in Europa, e svolge il ruolo di incubatore agevolando le iniziative multilaterali e le negoziazioni internazionali in materia di utilizzo e sostenibilità. ESFRI realizza periodicamente la Roadmap delle infrastrutture di ricerca di dimensione pan-europea in tutti i campi della ricerca, dalle scienze fondamentali, alle scienze della vita, all'ambiente, società, patrimonio culturale, energia. La Roadmap individua le nuove proposte di infrastruttura di ricerca, o i progetti di potenziamento di infrastrutture già attive alla luce del quadro generale degli investimenti in essere, ed è uno strumento indispensabile per facilitare il processo decisionale da parte degli Stati Membri e della Commissione Europea. In nessun modo ESFRI, che è un forum informale, solleciterà proposte specifiche o prenderà decisioni sul finanziamento e sulla localizzazione di infrastrutture future.


ROADMAP - IL REPORT STRATEGICO SULLE INFRASTRUTTURE DI RICERCA

La prima Roadmap ESFRI, pubblicata nel 2006, definì l'obiettivo di sviluppare e costruire una nuova generazione di infrastrutture di ricerca di dimensione pan-europea. La Roadmap, aggiornata nel 2008 e nel 2010, raggiunse la dimensione di 48 progetti destinati a promuovere la leadership europea nei settori scientifici dell'energia, dell'ambiente, della salute e dell'alimentazione, della fisica e dell'ingegneria, dell'innovazione socio-culturale. Grazie al sostegno dei Ministri e dei Commissari Europei e all'impegno della comunità scientifica, il 60% di questi progetti ha raggiunto la piena maturità e avviato la realizzazione entro il 2015.

La Roadmap ESFRI 2016 è il nuovo documento strategico che, introducendo alcune novità nel metodo valutativo e il criterio di massima durata decennale di permanenza in Roadmap, identifica un numero limitato di progetti di infrastruttura di ricerca particolarmente rilevanti nel panorama scientifico europeo e con alta probabilità di realizzazione entro pochi anni. Definita dalle linee guida approvate dal Forum, la Roadmap ESFRI 2016 si è avvalsa del lavoro parallelo di cinque gruppi strategici (Strategy Working Groups, SWGs) per la valutazione degli aspetti scientifici nei settori Energia, Ambiente, Salute e Nutrizione, Fisica e Ingegneria, Innovazione Socio-Culturale e di un gruppo di implementazione (Implementation Group, IG) per l'analisi dello stato di maturità del progetto.

I gruppi strategici (SWGs) sono composti da esperti europei e presieduti da un membro del Forum. A loro è stato affidato il compito di ricognizione del "panorama europeo delle infrastrutture di ricerca che offrono open-access", la Landscape Analysis, e la valutazione dello stato di avanzamento di tutti i progetti in Roadmap 2006, integrando nella propria analisi le competenze in materia di infrastrutture digitali messe a disposizione dagli esperti dell'e-infrastructure Reflection Group (e-IRG).
Quest'analisi ha permesso l'identificazione di 27 ESFRI Landmarks, che a seguito del percorso ESFRI, hanno raggiunto lo status distruttura di riferimento poiché rappresentano elementi chiave della competitività della ricerca europea. Analogamente, il gruppo di implementazione (IG) ha valutato lo stato di maturità dei progetti provenienti dalle Roadmap 2008 e 2010 ed elaborato specifiche raccomandazioni per accelerarne il progresso.

La valutazione e la selezione delle nuove proposte presentate per la Roadmap ESFRI 2016 è stata effettuata sulla base dell'eccellenza scientifica, della dimensione pan-europea, e della maturità sul piano della forma legale e del programma organizzativo e finanziario, selezionando quei progetti ritenuti in grado di realizzarsi in pochi anni. Su venti proposte ammissibili, la selezione ha individuato sei nuovi progetti in quattro settori di ricerca. I sei nuovi progetti si aggiungono a quelli che appartengono alla Roadmap da meno di dieci anni, apparsi quindi nelle edizioni del 2008 e del 2010, per un totale di 21 ESFRI Projects.

Due proposte, presentate da istituzioni dell'EIROforum (CERN ed ESRF), sono state aggiunte alle 27 infrastrutture di ricerca già operative, o in fase avanzata di costruzione, per un totale di 29 ESFRI Landmarks.

La presentazione della Roadmap ESFRI 2016 si è svolta giovedì 10 marzo in un evento organizzato presso la Royal Netherlands Academy of Arts and Sciences di Amsterdam nell'ambito del semestre di presidenza dell'Unione Europea dell'Olanda.
La Roadmap 2016, nello spirito della sostenibilità ambientale, è pubblicata in forma digitale ed è consultabile online, o scaricabile nella versione stampabile, agli indirizzi:
http://www.esfri.eu/roadmap-2016
http://ec.europa.eu/research/infrastructures/index_en.cfm?pg=esfri

 

AGGIORNAMENTO ROADMAP 2018
La procedura per la definizione della nuova Roadmap ESFRI 2018sarà presentata ufficialmente il prossimo ottobrein un workshop che si terrà a Cape Town in South Africa nell'ambito della conferenza ICRI2016 (International Conference on Research Infrastructures, 2016). Obiettivo dell'incontro è far crescere il livello di consapevolezza della comunità scientifica verso il prossimo aggiornamento della Roadmap 2018e la connessa analisi dello scenario delle infrastrutture di ricerca entro gli specifici settori di attività.

Le informazioni saranno presto disponibili sul sito della delegazione italiana ESFRI. Questo sito non è lo strumento per la presentazione ufficiale delle proposte per la nuova Roadmap 2018 ma permette ai proponenti italiani di progetti d'infrastruttura il contatto, necessario, con la delegazione italiana al Forum e con gli esperti dei gruppi di lavoro strategici ESFRI e la predisposizione dell'eventuale proposta.
http://www.esfri.it.

 

DELEGAZIONE ITALIANA
La Delegazione italiana ESFRI è composta da Gelsomina Pappalardo e da Glauco Tocchini-Valentini. Detta  Delegazione rappresenta l'Italia al Forum dal 2016, da quando il Prof. Giorgio Rossi è stato nominato Presidente di ESFRI. La Delegazione rappresenta l'Italia al Forum.

 

Glauco TOCCHINI-VALENTINI
Consiglio Nazionale delle Ricerche-CNR
e-mail: gtocchini@ibc.cnr.it
gtocchini@emma.cnr.it

Gelsomina Pappalardo
Consiglio Nazionale delle Ricerche
e-mail: gelsomina.pappalardo@imaa.cnr.it

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