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Driving Urban Transition

La Driving Urban Transition Partnership (DUT) è un partenariato europeo co-finanziato dalla Commissione Europea, costituito nell'ambito del Cluster V di Horizon Europe al quale aderiscono oltre 60 partner, provenienti da 27 paesi tra cui il MUR ed il Ministero per lo Sviluppo Economico. La DUT raccoglie l'eredità della JPI Urban Europe DUT per creare una comunità sui temi delle transizioni urbane e costruire una piattaforma di ricerca e innovazione per aiutare le città a diventare più sostenibili, inclusive e vivibili. La DUT affronta lo sviluppo urbano nella sua complessità, in uno stretto legame con la Missione europea per le città intelligenti e a impatto climatico zero.

Obiettivo della DUT è di allineare risorse e programmi nazionali di R&I per realizzare attività congiunte:

  • bandi transnazionali per progetti di R&I
  • attività di capacity building per sostenere lo sviluppo delle capacità degli amministratori locali e migliorare l'impatto dei progetti e dei loro risultati
  • living lab per la sperimentazione locale e la collaborazione inter e transdisciplinare

La DUT è articolata in tre Transition Pathways che si concentrano sui temi critici per la transizione urbana: energia, mobilità ed economia circolare:

  • Positive Energy Districts (PED): mira a ottimizzare il sistema energetico locale attraverso l'efficienza energetica, la flessibilità e la produzione locale di energia da fonti rinnovabili in azioni volte alla transizione energetica (urbana) e alla neutralità climatica, integrando queste azioni nei processi di pianificazione urbana
  • 15-minute city: si concentra sul ripensamento del sistema di mobilità esistente e della morfologia urbana per incoraggiare scelte di mobilità sostenibile, ridistribuire lo spazio urbano e riorganizzare le nostre attività quotidiane in modo da rendere le nostre città più neutre dal punto di vista climatico, vivibili e inclusive
  • Circular Urban Economies (CUE): promuove la progettazione di luoghi urbani caratterizzati da urbanistica rigenerativa, con cui intendiamo comunità e quartieri vivibili, inclusivi e verdi che siano sostenuti da economie urbane circolari

 

JOINT CALL 2023 

E' stato pubblicato in data 1 settembre il bando 2023 della Driving Urban Transitions Partnership articolato in 3 in tre ambiti principali (Transition Pathway): 

  • Positive Energy Districts Pathway (PED): Energy Resilience and Energy Poverty; Urban Regeneration and Refurbishment; Enabling Systems for Local Energy Transitions: Collaboration and Sustainable Investment 
  • 15-minute City Pathway (15minC): Integrated Policies and Evidence to Reduce Car-dependency; Mobility and Planning Policies for Proximity-oriented Developments; Empower People for Urban Mobility Transitions 
  • Circular Urban Economies Pathway (CUE): The Built Environment as a Resource Base; Knowledge and optimisation of resources flows between urban and rural areas; Planning and Designing urban areas with Nature: Towards a Regenerative Urbanism 

Il bando è strutturato in due fasi: 

  • Pre-proposal: scadenza 21 novembre 2023 alle ore 13:00 (CET) 
  • Full proposal: scadenza 30 aprile 2024 alle ore 13:00 (CEST), per i progetti che avranno superato la prima fase  

L'Italia partecipa con due agenzie di finanziamento: 

  • Il MUR con un budget di 2 M€ per progetti di tipo ROA-Research Oriented Approach (consultare il bando per i dettagli), con un massimale di co-finanziamento di € 300.000,00 per progetto 
  • Il MiMIT con un budget di 16 M€ per progetti di ricerca e sviluppo da parte di aziende, università ed enti di ricerca (purché consorziati in raggruppamenti di progetto che prevedono la partecipazione di imprese, con l'impresa capofila), con un massimale co-finanziamento di € 1.000.000,00 per progetto 

Le regole di partecipazione, i soggetti ammissibili e le modalità di finanziamento nazionali sono definite nei rispettivi  National Annex al bando. 

Per la richiesta di finanziamento MUR dovrà essere presentata, in aggiunta al bando sottomesso al Segretariato DUT e per i soli partner italiani, una domanda nazionale con procedura online sul sito: https://banditransnazionali-miur.cineca.it/ entro la scadenza del 21 novembre 2023 alle ore 13:00. 

DOCUMENTI E RIFERIMENTI 

Infoday nazionale 2023:   https://apre.it/info-day-horizon-europe-eu-partnerships-2023-v3/ 

Bando DUT 2023: https://dutpartnership.eu/funding-opportunities/dut_call_2023/ 

Avviso Integrativo Nazionale

Allegato all'Avviso integrativo Nazionale

Esito verifica di ammissibilità - pre-proposal

Sportello nazionale: https://banditransnazionali-miur.cineca.it/ 

Segretariato Internazionalecall@dutpartnership.eu 

Riferimenti MUR (per i soli aspetti nazionali):

Rachele Nocera: rachele.nocera@mur.gov.it 

Aldo Covello: aldo.covello@mur.gov.it 

 

JOINT CALL 2022 (bando chiuso)

E' stata pubblicata in data 21 settembre il primo bando transnazionale della DUT (JC 2022) per progetti di ricerca e innovazione negli ambiti della transizione urbana verso la sostenibilità.

Il bando è strutturato in tre ambiti principali (Transition Patheway).

La Joint Call 2022 della DUT è supportata, per l'Italia, dal MUR e dal MiMIT con un budget totale di 18 M€:

  • Il MUR ha impegnato un budget di 2 M€ per il supporto ai partecipanti italiani, di cui 600.000,00 € per il finanziamento di progetti presentati da giovani ricercatori di età inferiore ai 40 anni
  • Il MiMIT partecipa con un budget di 16 M€ per attività di R&S da parte di aziende, università ed enti di ricerca (purché consorziati in raggruppamenti di progetto che prevedono la partecipazione di imprese).

Il bando prevede una procedura di presentazione delle proposte progettuali in due fasi, con le seguenti scadenze:

  • presentazione delle pre-proposal: 21 Novembre 2022, 13:00 CET
  • presentazione delle full-proposal per i progetti che hanno superato la prima fase:  3 maggio 2023, 13:00 CEST

 

Documenti

 

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